natura

Il territorio del comune, morfologicamente diversificato, va dai circa due Km di costa ai circa 2000 mt S.L.d.M. del massiccio della MULA.

E' un territorio ad alta biodiversità.  Nella zona marina vi è la presenza di una duna costiera dove ancora fioriscono i "Gigli di Mare", tra i canneti nidificano piccoli rapaci, avifauna e piccola fauna ripariale; nei tre corsi d'acqua presenti (altra rarità) anguille, granchi e piccoli crostacei sono i principali abitatori. 

La sua natura, salendo di quota, si diversifica con rigogliose colline ricoperte da querce, lecci e ulivi dove i voli planati delle poiane, ci accompagnano.

Il paese presenta tre nuclei abitativi, la zona nuova o zona marina a ridosso dell'arenile, la zona intermedia presso la stazione ferroviaria e il nucleo del centro storico, ubicato a 450 mt S.L.d.M., sul crinale di un profondo vallone, inciso dal torrente Vaccuta.

Proseguendo,  si arriva in località "Il Monte" quota 800 mt S.L.d.M., questa parte di territorio comunale, compreso nel Parco Nazionale del Pollino, è un'area ad alta  biodiversità dove da 500 anni, l'imponente presenza arborea del  "Castagno del Ramarro", ne è il simbolo.

La presenza del "capriolo autoctono" e del "lupo appenninico", sono  i caratteristici simboli faunistici del  territorio montano,  sui costoni del massiccio della "Mula", il "Pino Loricato", simbolo del Parco del Pollino, ne impreziosisce la già ricca biodiversità del territorio. Sul massiccio della "Mula", detriti morenici, ci rammentano la presenza di antichi ghiacciai; inghiottitoi e grotte indicano la natura calcarea del massiccio e fanno la gioia degli speleologi.

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